La Pianificazione Finanziaria
Che cos’è la Pianificazione Finanziaria e perché è tanto importante?
Da wikipedia viene definita così:
Credo che possa essere già sufficiente. Però, pensando alla pianificazione finanziaria immagino un po’di cose, una fra le tante è il corretto metodo e approccio da avere per una corretta pianificazione finanziaria e qui mi viene in mente la figura del sarto.
Solitamente non andiamo dal sarto e quando ci andiamo è perché si è presentato un evento veramente straordinario e speciale…un evento al quale vogliamo partecipare e sentirsi veramente OK!
Possiamo dire che la tua vita è un evento per te speciale, straordinario e che merita assolutamente rispetto e attenzioni? Credo proprio di sì, ma allora cosa c’entra il sarto? Il sarto non inizia a cucire senza aver ascoltato e analizzato prima la situazione attuale e le volontà, che naturalmente cambiano da persona a persona. Con tanto di metro e accessori del mestiere, prende le misure, fa scegliere la stoffa e poi va a lavorare e cucire quello che sarà il tuo abito perfetto. Quello che ti calzerà a pennello.
Ecco, una buona PIANIFICAZIONE FINANZIARIA è fondata su questi presupposti.
Inizialmente è doveroso conoscere la situazione attuale analizzando la situazione finanziaria globale della persona e della famiglia. Subito successivamente subentra l’aspetto più DETERMINANTE, quell’aspetto che a distanza di tempo fa capire se sei sulla direzione giusta o meno, ovvero capire il PERCHE’ si fa quella determinata scelta. Non limitarsi a dire “voglio che sia sicuro e che renda un po’”. Dire questo è come dire all’autista che ci dà un passaggio di allacciarsi le cinture, di mantenere le distanze e di rispettare i limiti di velocità. Ma se ci focalizziamo solo su questo alla fine forse ci troviamo in montagna e in realtà volevamo andare al mare.
Quindi perché risparmio?
Diamo un nome ai soldi: risparmio per lo “studio dei figli”, per “l’acquisto della nuova auto”, per “l’acquisto della nuova casa”….etc etc
Successivamente, analizzate le risorse economiche, sia il reddito che il capitale a disposizione, si può iniziare a progettare e pianificare finanziariamente la nostra vita seguendo anche un ordine logico di priorità come indicato qui sotto.
Ebbene si, il primo aspetto da trattare è la sicurezza. Prima di pensare ad attaccare cercando di seminare per raccogliere qualcosa in futuro dobbiamo pensare a difendersi proteggendosi nel presente e liberarsi da tutti quegli imprevisti che purtroppo possono capitare nella vita e che se capitano ahimè vanno a minare e ad incidere sulla serenità personale e familiare. E’ un po’ come nel calcio, è inutile pensare ad attaccare e far goal se poi abbiamo una difesa che fa acqua da tutte le parti.
Quindi pensando alla difesa è fondamentale proteggersi andando a tutelare per primo quello che è il capitale più importante della nostra vita che non è il capitale finanziario o immobiliare bensì il capitale umano. Ovvero dobbiamo andare a proteggere tutti i nostri redditi futuri. Quei redditi che possiamo percepire solo se è in grado di farlo e mentre un pensionato riscuote comunque la pensione, un lavoratore, se gli dovesse capitare un grave imprevisto che gli impedisce di andare a lavorare come può far fronte alle proprie spese personali e familiari se è senza reddito?
Un’altra particolare attenzione va data agli immobili che sono comunque soggetti a imprevisti: incendio, scoppio, fenomeno elettrico, calamità naturali. Questi, sono eventi che potrebbero andare a incidere sulle spese della famiglia.
Con piccole cifre possiamo stipulare un’assicurazione che ci consente veramente di liberarci da questi imprevisti
Sempre in tema d’immobili se abbiamo stipulato un mutuo un po’di tempo fa possiamo valutare se rinegoziarlo o meno a tassi più bassi. Come eventualmente rinegoziare o compattare eventuali altri prestiti
Appena sistemata la difesa, possiamo dedicarci al centrocampo e all’attacco. Un comportamento certosino, come anticipato inizialmente è quello di analizzare il rapporto che c’è fra le entrate e le uscite del bilancio familiare e andare a quantificare il risparmio che dovrà essere accantonato a inizio mese e non in fondo al mese. Ma per che cosa devo accantonare? Se abbiamo dei figli sicuramente per i loro studi futuri, visto che iscriversi all’università comporta sostenere spese importanti. Possiamo risparmiare, per l’acquisto dell’auto che ci piace tanto, per la nuova casa, per il viaggio che abbiamo da sempre desiderato. Possiamo risparmiare per cercare di garantirsi lo stesso tenore di vita quando smetteremo di lavorare. Purtroppo, con il passare del tempo, la pensione pubblica non è più sufficiente come una volta.
A questo punto, abbiamo pensato alla difesa, al centrocampo e all’attacco e per rendere coesa e amalgamata la nostra squadra “finanziaria” dobbiamo tenere in considerazione anche dell’ottimizzazione fiscale, ovvero tutti quelle agevolazioni statali che se ne approfittiamo possiamo risparmiare dei soldi in tasse. Infatti ci sono agevolazioni fiscali se: ristrutturiamo casa, acquistiamo mobili, sosteniamo spese mediche, se stipuliamo assicurazioni o anche fondi pensione.
Infine, come ultimo aspetto nella nostra pianificazione finanziaria è doveroso programmare il passaggio generazionale, ovvero decidere e pianificare come vogliamo destinare il nostro patrimonio successivamente a quando non ci saremo più. Dobbiamo essere consapevoli che non siamo immortali, che in questa vita siamo di passaggio e che avendo costruito con fatica il nostro patrimonio, lo stesso debba essere trattato con rispetto e valore senza lasciare niente al caso. Culturalmente non siamo soliti a fare e prendere questo tipo di decisioni, un po’ per scaramanzia, un po’ perché ci sentiamo veramente immortali, un po’ perché la tassazione sulle successioni ad oggi in Italia ha delle franchigie alte che non ci fanno preoccupare. Questi sono i motivi che il più delle volte ci fanno rimandare in quelle scelte che invece sono importanti analizzare e trattare. E’ sempre bene decidere noi sul nostro patrimonio che doversi attenere alle mere leggi di Stato.
Tutti questi aspetti riguardano la nostra vita, che è l’evento più speciale e importante per noi. Per renderla veramente tale, va pianificata e il supporto di un professionista ci aiuta nella realizzazione del progetto. Naturalmente partendo già dal prendere le giuste misure, un po’ come fa il sarto.