Fisco: come ottimizzare
Un vantaggio economico si può avere guadagnando e questo è compito degli investimenti che facciamo, un vantaggio economico lo abbiamo anche se risparmiamo, magari ottimizzando fiscalmente le imposte e tasse che dobbiamo pagare. In primo luogo in Italia, le imposte vengono calcolate in base agli scaglioni IRPEF ovvero Imposta Redditi Persone Fisiche.
Dal 01/01/2024 le aliquote/scaglioni IRPEF in Italia sono stati ridotti da quattro a tre e sono i seguenti:
- fino a 28.000€ al 23%
- da 28.001€ a 50.000€ al 35%
- da 50.001€ al 43%.
Quindi, in base al reddito imponibile vengono calcolate le imposte che si dovranno versare allo Stato. Ho parlato di reddito imponibile che non è il reddito totale bensì il risultato che parte dal proprio reddito complessivo e finisce con l’importo finale delle tasse che dobbiamo pagare. Nel mezzo ci sono oneri deducibili e oneri detraibili:
COME OTTIMIZZARE
La Legge Italiana consente di ottenere sconti sulle tasse scaricando dalla dichiarazione dei redditi le spese sostenute a proprio nome o per conto dei propri familiari a carico (coniuge, figli, genitori, nipoti ecc). Nello specifico le spese di particolare rilevanza sociale alle quali il fisco italiano consente lo sconto di imposta sono divise in due differenti categorie che sono le deduzioni e le detrazioni.
MA CHE DIFFERENZA C’E’?
- Oneri deducibili: sono tutte quelle spese che possono essere sottratte dal reddito andando a ridurre non direttamente l’importo delle tasse da pagare, ma riducendo l’importo di reddito imponibile e cioè l’importo sul quale viene calcolato l’importo delle tasse da pagare.
- Spese detraibili: sono tuttequelle spese che possono essere sottratte direttamente dal totale imposte da pagare, diminuendo di conseguenza l’importo relativo. Economicamente verrà ridotta l’imposta netta, in percentuale all’importo della spesa sostenuta. E’ un’agevolazione che agisce sull’imposta e non sul reddito imponibile. Infatti, queste sono spese che potranno direttamente essere sottratte alle imposte da pagare, diminuendone così l’importo.
Fare attenzione a queste voci, ottimizzerà fiscalmente la propria posizione pagando meno imposte!
NOVITA’ 2021
Come già sappiamo, dal 2020, se si effettuano spese con l’utilizzo del contante si perde la detrazione prevista dalla legge. Le spese per le quali è necessario il pagamento con sistemi tracciabili sono individuate nell’articolo 15 del D.P.R. 917/1986. Rimangono escluse dall’obbligo di acquisto tracciabile, le detrazioni diverse da quelle del 19%. La norma stessa, infine, fa riferimento solo alle “detrazioni”, quindi dovrebbero escluse dall’obbligo le spese che danno diritto a “deduzioni” dal reddito.
In particolare quali sono gli oneri deducibili e detraibili per il 2021?
SPESE DETRAIBILI DEL 19%
- Le spese sanitarie del dichiarante e dei suoi familiari a carico o dei familiari non a carico ma affetti da patologie esenti;
- Le spese per i soggetti portatori di handicap, comprese quelle per i veicoli di soggetti disabili;
- Le spese per l’acquisto di cani guida per i ciechi;
- Interessi per i mutui ipotecari passivi per l’acquisto o la costruzione della prima casa o per il recupero edilizio nel caso di mutuo sottoscritto nel 1997;
- Interessi sui finanziamenti agrari o sui mutui agrari;
- Spese di istruzione, anche le spese universitarie comprese quelle per i canoni di locazione degli studenti fuori sede;
- Spese funebri;
- Spese per la badante;
- Spese per le attività sportive dei ragazzi;
- Spese per l’intermediazione immobiliare;
- Erogazioni liberali a favore di società sportive dilettantistiche, in favore della Biennale di Venezia, in favore delle società di muto soccorso e in favore di popolazioni vittime di calamità;
- Erogazioni liberali in favore di società che operano nel campo della musica, dello spettacolo o dell’arte;
- Spese veterinarie;
- Erogazioni liberali in favore di istituti scolastici di ogni ordine e grado;
- Spese per il riscatto degli anni di laurea;
- Spese per l’asilo nido;
- Premi per polizze infortuni, polizze vita, polizze invalidità permanente o per tutela soggetti invalidi;
- Premi per polizze contro le calamità naturali;
- Spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
- Spese per soggetti affetti da DSA.
Si possono pagare in contanti, ma si dovranno conservare lo scontrino parlante o la fattura:
- i medicinali;
- i dispositivi medici;
- le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale (la differenza la farà la tipologia di struttura dove ci si recherà per ricevere una prestazione sanitaria).
SPESE DEDUCIBILI
- Contributi previdenziali e assistenziali;
- Assegno periodico corrisposto al coniuge;
- Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari;
- Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose;
- Spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità;
- Contributi versati ai fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale.
BONUS 2021
- superbonus del 110%, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020,
- bonus facciate del 90%,
- lavori di ristrutturazione: sconto del 50% sulla spesa sostenuta,
- spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici detraibili al 50%,
- spese per lavori di risparmio energetico detraibili dal 65% al 75%,
- bonus vacanze,
- ilbonus asilo nido,
- il bonus bebè,
- l’assegno per il nucleo familiare,
- il bonus mamma.